Maurits Lammertink dovrà convivere con danni permanenti al cervello dopo l’incidente del 2021: “Sto facendo fatica e spero di tornare ad essere felice”
La riabilitazione per l’ex professionista Maurits Lammertink non sta andando come sperato. Da un’intervista pubblicata su Algemeen Dagblad risulta che il 33enne olandese deve infatti ancora convivere con forti mal di testa quotidiani e altri disturbi. Il vincitore del Giro di Lussemburgo 2016 era stato vittima di un incidente stradale nell’estate del 2021, quando stava andando a mangiare un gelato con la famiglia ed era stato investito da una moto. Questa dolorosa disavventura gli aveva provocato diverse emorragie celebrali e avevano reso necessario il ricovero in terapia intensiva. A causa di questo misfatto Lammertink, che correva con la Intermarché-Wanty-Gobert, aveva visto finire la sua carriera da ciclista professionista non ancora 30enne.
L’ex ciclista olandese riferisce di essere tutt’altro che felice in questo periodo per lui molto difficile. “Sicuramente non in questo momento. Devo abituarmi alla mia vita e trovare un nuovo ritmo – dice Lammertink parlando della sua recente separazione con la moglie – Spero di poter tornare ad essere felice un giorno. Ho sempre detto che mi sarebbe andato bene se la mia vita fosse finita quel giorno. Come è la qualità della mia vita ora? Sto facendo un enorme fatica e la qualità della mia vita non è altra in questo momento“.
La moglie Marion parlando al quotidiano olandese ha detto che la riabilitazione non ha portato ciò in cui loro speravano da lungo tempo e che Maurits da poco è andato a vivere da solo in un bungalow di un campeggio. “Così e molto meglio per lui, riesce a riposare bene senza avere troppi stimoli. Ma è meglio anche per i miei figli, che ora possono tornare ad essere bambini e non devono fare attenzione a disturbare il loro papà”.
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